Superbonus 110 unifamiliari e case private, dai furti in casa al boom di ladri non c'è pace per chi ha richiesto la famosa agevolazione che ha fatto tanto parlare di sé. E ora, oltre alle tentate truffe, la beffa. Scopriamo insieme cosa sta succedendo e come proteggersi in caso di abitazione con lavori in corso.

Indice

• Boom di furti domestici in Italia
• Furti in casa con il Superbonus, cosa è successo
• Furti in casa: le province più e meno sicure d'Italia
• Superbonus 110 unifamiliari: come proteggersi

Boom di furti domestici in Italia

I ladri stanno approfittando delle transenne ancora situate fuori dalle abitazioni di chi ha richiesto il Superbonus, in modo da mettere a segno dei furti perfettamente riusciti.

Un doppio danno per chi è incappato in imprese edilizie truffaldine o fornitori spariti nel nulla. Infatti, nel caso di lavori non completati, le case sono rimaste totalmente prive di difese (es. porte, finestre) e facilmente accessibili ai ladri.

Il ricorso al Superbonus edilizio del 110% ha così fatto salire il numero di furti domestici. Con nuovi ladri che approfittano delle impalcature all’esterno delle case per svaligiarle.

Vediamo nel dettaglio come agiscono. I malintenzionati si arrampicano velocemente sulle transenne che ricoprono i palazzi o le ville, entrano dalle finestre e perlustrano le case. Le impalcature del Superbonus, nel frattempo, facilitano sia il passaggio che la fuga. Il fenomeno ha il suo epicentro a Roma, ma sono tante le città italiane nelle medesime condizioni.

Furti in casa con il Superbonus, cosa è successo

Già un paio d'anni fa, a Roma, nell'area Trieste-Salario sono stati segnalati i primi furti all’interno delle abitazioni. Altri ladri sono stati avvistati in zona Parioli.

Anche sui gruppi Facebook, tante persone derubate hanno condiviso le proprie testimonianze. In via Monticelli, ad esempio, i criminali hanno agito nel periodo natalizio.

In alcuni luoghi, inoltre, i ladri sono riusciti ad arrampicarsi fino al quinto piano. Restando a Roma, i residenti nel quartiere Balduina hanno raccontato sui social che queste situazioni sono molto frequenti e spesso si verificano furti o tentati furti. Per questo la Procura della Repubblica di Roma, già nel gennaio 2022, ha evidenziato un aumento delle rapine e dei furti in appartamento. E le villette isolate non sono meno a rischio.

Furti in casa: le province più e meno sicure d'Italia

I furti in casa sono tuttora tra i reati più temuti, come riscontrato anche dall'Indice della Criminalità de Il Sole 24 Ore, che ha rivelato quali sono le province meno sicure.

Le province più sicure per i furti nelle abitazioni sono Oristano, Messina ed Enna. Quelle meno sicure d’Italia sono Ravenna, Pavia e Pisa. La media di furti nelle abitazioni a Ravenna e provincia si attesta a 489,1 reati per 100.000 abitanti. Secondo posto per Pavia con 387,9, terza è Pisa con 384,7.

Su scala globale, rispetto ai valori assoluti, la provincia con il maggior numero di reati è quella di Roma, con 10.206 casi registrati. Tuttavia, occorre considerare che l’Indice della Criminalità si riferisce solo ai casi per cui è stata sporta denuncia. Quindi, il vero numero dei reati commessi potrebbe essere superiore. Vediamo ora come difendersi dalle intrusioni.

Superbonus 110 unifamiliari: come proteggersi

Sia nelle ville isolate che negli appartamenti, la sicurezza dev'essere al primo posto, specialmente quando i proprietari sono lontani o non possono occuparsene. È questo il caso delle unifamiliari o di tutti gli immobili che sono stati ricoperti da transenne. Se è vero che, in alcuni casi, i lavori di ristrutturazione e riammodernamento sono rimasti fermi (a causa di truffe o sparizioni improvvise dei venditori), è altrettanto vero che un immobile esposto all'azione dei ladri può essere svaligiato e vandalizzato.

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