
Come proteggersi dai disturbatori di frequenza
Impianti di videosorveglianza e sistemi di allarme sono i principali dispositivi di protezione utilizzati sia in ambito domestico che commerciale.
Tuttavia, i ladri possono utilizzare delle apparecchiature capaci di interferire con le comunicazioni wireless, bloccando i segnali; strumenti che vengono impiegati per neutralizzare sistemi di sicurezza come allarmi e telecamere di sorveglianza, rendendo le abitazioni e le attività commerciali vulnerabili a intrusioni e furti.
Per evitare che i propri dispositivi di sicurezza vengano resi inefficaci è opportuno adottare delle strategie difensive: in questo articolo vedremo come agiscono i disturbatori e come contrastare la loro azione.
Disturbatori frequenza cellulari, allarmi e telecamere
I disturbatori di frequenza, anche conosciuti come jammer, funzionano generando segnali elettromagnetici sulla stessa banda di frequenza dei dispositivi di comunicazione, sovrapponendosi ai segnali originali e rendendoli inutilizzabili.
I ladri utilizzano questi strumenti per neutralizzare i sistemi di sicurezza senza fili, come allarmi smart, telecamere IP e sensori di movimento collegati a reti Wi-Fi o GSM. Possono anche bloccare il segnale di telecomandi per cancelli automatici, lasciando gli ingressi vulnerabili.
Rischi per sicurezza domestica e aziendale
L’utilizzo dei disturbatori di frequenza rappresenta una minaccia concreta per la sicurezza sia domestica che aziendale. Questi dispositivi possono disattivare antifurti e telecamere di sorveglianza, rendendo abitazioni e attività commerciali vulnerabili a intrusioni e furti. In ambito domestico, un sistema di sicurezza offline lascia la casa completamente esposta, senza possibilità di segnalare tentativi di intrusione.
Per i negozi e i magazzini, il rischio è ancora più concreto ed elevato: un jammer può compromettere non solo gli allarmi, ma anche i sistemi di pagamento elettronico e le comunicazioni interne, facilitando azioni criminali e riducendo la capacità di reazione del personale.
Disturbatori di segnale: come difendersi
Per proteggersi dai disturbatori di segnale è possibile adottare diverse strategie, complementari tra loro:
- utilizzare impianti di sicurezza di ultima generazione e/o sistemi anti-jammer in grado di rilevare e contrastare i tentativi di interferenza. Questi dispositivi monitorano le frequenze e segnalano immediatamente eventuali anomalie, attivando sistemi di allarme alternativi, come notifiche su rete cablata o comunicazioni d’emergenza via radio;
- tecnologie multi-frequenza: integrando più bande di trasmissione, questi sistemi riducono il rischio di blocco totale del segnale, rendendo più difficile per i ladri neutralizzare i dispositivi di sicurezza.
- affidarsi a dei professionisti: rivolgersi a d esperti del settore permette di individuare le soluzioni più efficaci in base alle specifiche esigenze, scegliendo apparecchiature avanzate e strategie di difesa personalizzate.
Investire in protezioni adeguate è fondamentale per garantire la sicurezza di abitazioni e attività commerciali. Visita lo shop di Perfortuna e scopri i dispositivi di sicurezza più adatti alle tue esigenze.