All’interno del Bonus Ristrutturazione 2024 sono previste delle specifiche misure volte a favorire interventi per la messa in sicurezza di abitazioni ed edifici e prevenire furti ed effrazioni, indicate come Bonus Sicurezza o Bonus Sorveglianza. Questi incentivi per impianti di sicurezza e videosorveglianza coprono diversi tipi di lavori. 

Indice

• Detrazione Bonus Sicurezza: come funziona e scadenze
• Chi ha diritto al bonus Sicurezza?
• Agevolazioni fiscali per sistemi di sicurezza: come approfittarne

Gli interventi devono riguardare l'installazione o la sostituzione di sistemi di sicurezza o allarme. Ad esempio: 

- apposizione o sostituzione grate sulle finestre;

- apposizione porte blindate o saracinesche;

- installazione sistemi di sicurezza antintrusione;

- installazione cassaforte a muro;

- installazione telecamere e sensori;

- apposizione o sostituzione vetri antisfondamento;

- installazione rilevatori apertura ed effrazione serramenti.

Detrazione Bonus Sicurezza: come funziona e scadenze

Per questi interventi è prevista una detrazione del 50% fino ad una spesa massima di 96 mila euro per unità immobiliare. Tale detrazione viene ripartita in 10 quote annuali. 

Si può richiedere il bonus presentando tutta la documentazione che attesta i lavori effettuati al momento della dichiarazione dei redditi. 

Si potrà accedere a questa agevolazione fiscale sino al 31 dicembre 2024: è questa la scadenza prevista per il Bonus Sicurezza. 

Chi ha diritto al Bonus Sicurezza?

Possono usufruire di tale misura fiscale tutti i contribuenti che sono soggetti al pagamento delle imposte sui redditi che detengono gli immobili in cui sono stati effettuati i lavori, quindi:

- il proprietario o il nudo proprietario;

- il titolare di un diritto reale di godimento, quale usufrutto, uso, abitazione o superficie;

- l’inquilino o il comodatario;

- i soci di cooperative a proprietà divisa e indivisa;

- gli imprenditori individuali, per gli immobili che non rientrano fra i beni strumentali o i beni merce;

- i familiari conviventi, vale a dire il coniuge (a cui è equiparata la parte dell’unione civile), i parenti entro il terzo grado e gli affini entro il secondo grado;

- il convivente di fatto;

- il coniuge separato assegnatario dell’immobile intestato all’altro coniuge;

- il promissario acquirente.

Agevolazioni fiscali per sistemi di sicurezza: come approfittarne

Le agevolazioni previste dal pacchetto Sicurezza del Bonus Ristrutturazione rappresentano un forte incentivo per i cittadini: oltre alla detrazione fiscale del 50% per l’installazione di un sistema di sicurezza è possibile approfittare di una ulteriore occasione. 

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