1. Come scegliere l’agenzia di vigilanza giusta?

Negli ultimi anni, i tentativi d’effrazione sono in costante aumento: per questo è importante investire in sistemi di sorveglianza e di protezione, come quelli offerti dalle agenzie di vigilanza.

Se però non si conosce il settore, scegliere l’agenzia più adatta alle proprie esigenze può essere complicato: quali sono i fattori da valutare?

Per prima cosa, le agenzie di security sul territorio offrono servizi differenziati a seconda delle richieste del cliente: è importante informarsi sulle diverse offerte per poter selezionare quella più adatta alle proprie esigenze, nonché l’agenzia più preparata.

Altra cosa fondamentale è accertarsi della professionalità dell’agenzia di vigilanza, non solo dell’amministrazione ma anche degli incaricati: dovranno essere guardie appositamente formate ed addestrate per intervenire. Una buona agenzia di sorveglianza garantisce personale privo di procedimenti penali, in divisa e tessera di riconoscimento, con forte senso del dovere ed un'adeguata condotta civile.

Infine, è importante verificare che l’istituto in questione sia certificato ai sensi del D.M. 115/2014 (consultando gli appositi elenchi ufficiali presenti sul web) ed essere consapevoli che l’istituto di vigilanza risponde dell’esatta esecuzione della prestazione entro i limiti del nesso di causalità tra il servizio prestato ed il verificarsi dell’evento.

2. Perchè affidarsi ad un’agenzia di vigilanza per proteggere la propria casa?

La scelta migliore per la sicurezza della propria casa, risiede sicuramente nella combinazione di un buon sistema d’allarme con un servizio di vigilanza.

Rivolgersi ad un’agenzia di vigilanza, infatti, offre notevoli vantaggi:

• il kit antifurto viene scelto da professionisti ed eventuali telecamere vengono posizionate realmente nei punti più esposti al rischio
• la vigilanza interviene anche quando si è impossibilitati a raggiungere l’abitazione, inviando personale qualificato e che si assume il rischio in prima persona, con rapido contatto delle forze dell’ordine
• l’agenzia di vigilanza si assume l’onere di gestire ed archiviare le immagini ed i video provenienti dalle telecamere, evitando al cliente di incorrere in sanzioni legate alle norme sulla privacy.

3. Quali altri servizi offre un istituto di vigilanza?

Oltre ai servizi più conosciuti, come televigilanza e/o telesorveglianza con pronto intervento e sorveglianza con passaggio visivo, le agenzie di vigilanza offrono molti altri servizi in base alle necessità.

• Servizio di portierato: aziende o uffici provvisti di ingresso con portineria possono richiedere la presenza di un sorvegliante che si occupi della registrazione delle persone in entrata ed uscita, del sistema di sorveglianza e della chiusura serale dell’edificio.
• Servizio di guardiania: dedicato alla sorveglianza di immobili, cantieri, stabilimenti industriali o attività commerciali; il personale si occupa di piantonare le vie di accesso ed effettua regolari perlustrazioni.
• Piantonamento (vigilanza fissa e continuativa): tale servizio garantisce un presidio armato continuativo, sia di giorno che di notte.
• Servizio di antitaccheggio: consiste nella sorveglianza mediante osservazione, sia di persona che con impianti di videosorveglianza, di beni esposti al pubblico, con la finalità di prevenire il furto e/o il danneggiamento dei beni stessi.
• Servizio di trasporto e scorta valori: include prelevamento e caricamento di valori con mezzi di custodia e distribuzione.

4. Come funziona la centrale operativa di un’agenzia di vigilanza?

Quando scatta un allarme, la centrale operativa di un’agenzia di vigilanza provvede ad inviare in tempo reale il segnale alla pattuglia che presidia la zona di riferimento, facendo in modo che possa interviene immediatamente. Qualora la sirena fosse stata silenziata dai malfattori, gli istituti più all’avanguardia hanno in dotazione sensori di allarme “anti jammer”. Il servizio di pronto intervento evita, quindi, i gravi rischi derivanti da un’esposizione in prima persona a seguito dell’allarme, potendo contare sempre sull’intervento di figure qualificate.

5. Qual è la differenza fra vigilanza armata e non armata?

Un aspetto poco noto ma fondamentale quando bisogna scegliere un’agenzia di sicurezza è il tipo di sorveglianza che si vuole ricevere. Alcune compagnie di security forniscono un tipo di vigilanza armata, altre invece svolgono un servizio di sorveglianza non armata. 

La prima è definita attiva e viene svolta da guardie giurate (GPG) con giubbotto antiproiettile e arma da fuoco.

Quella non armata è, invece, definita passiva e può essere svolta da professionisti che non necessariamente sono stati formati come GPG.

La vigilanza attiva è sicuramente il servizio più richiesto in contesti in cui la sicurezza personale è a rischio: il possesso di un’arma, infatti, è un grosso deterrente per i malintenzionati.

6. Quali sono i tempi di intervento di un’agente di vigilanza?

Per poter garantire un intervento immediato, l’agenzia di vigilanza solitamente divide i territori sotto il proprio controllo in quadranti, in ognuno dei quali è attiva una pattuglia. 

Le singole pattuglie sono in costante movimento nei settori assegnati, prevalentemente nel periodo notturno, si occupano esclusivamente del servizio di pronto intervento e sono pronte ad intervenire ad ogni segnalazione d’allarme che perviene alla centrale operativa. 

Generalmente, il pronto intervento è garantito nel minor tempo possibile e per rispettare tali tempistiche è fondamentale che le varie guardie abbiano un'approfondita conoscenza delle varie zone, poichè è proprio questo aspetto che permette di gestire nel modo più efficace, sicuro e veloce gli interventi.

7. Istituti di vigilanza e videosorveglianza: come funziona per la privacy?

Le imprese che si occupano di sicurezza devono conoscere molto bene le norme per la tutela della privacy e la sicurezza dei dati personali, sia per  proteggere le informazioni riservate dei clienti, ma soprattutto per non incorrere in responsabilità penali o amministrative. 

In particolare, è fondamentale per le agenzie di vigilanza prestare attenzione alla videosorveglianza, in quanto le telecamere di sorveglianza devono sottostare a rigide regole da parte del Garante della Privacy.

Infatti, laddove un sistema di videosorveglianza risulti violare la vita privata degli altri, l’istituto di vigilanza rischia di incorrere in una sanzione amministrativa che va dai 20.000 ai 120.000€. 

8. Agenzia di vigilanza e forze dell’ordine: quando interviene la polizia

Nel caso di pronto intervento, necessità di indagini approfondite o altre dinamiche richiedenti un supporto di agenti, sia la centrale operativa che le guardie giurate hanno facoltà di richiedere il supporto degli organi pubblici deputati al controllo del territorio. 

La sala operativa delle agenzie di vigilanza è in collegamento diretto e costante con le forze dell’ordine, per il coordinamento degli interventi, siano essi in tempo reale o di carattere investigativo con supporto di videosorveglianza.