Cos'è e come funziona il sistema Pet Immunity? Per installare un impianto antifurto, i cittadini che condividono l'abitazione con animali domestici hanno bisogno di capire se questi sistemi d'allarme presentino compatibilità con il movimento degli amici a quattro zampe. In questo articolo vediamo in cosa consiste un allarme di questo tipo e come rilevare solo situazioni realmente pericolose.

Indice

• Cos'è il sistema Pet immunity?
• Rilevare il movimento
• Come funzionano i sensori pet immuni?
• Sensori esterni pet immuni
• Sensori volumetrici
• Antifurto casa con animali
• Antifurto casa pet immune: in sintesi

Cos'è il sistema Pet immunity?

Spesso gli antifurti domestici vengono attivati anche da persone o animali che fanno parte del nucleo familiare in assenza di pericolo. Questo genera falsi allarmi, dovuti allo spostamento degli amici pelosi nell’abitazione.

Con il sistema pet immunity, invece, è possibile sfruttare speciali sensori per distinguere il movimento dei ladri rispetto a quello degli animali domestici. Con una speciale taratura, infatti, questi sistemi identificano l'ingombro volumetrico di cani o gatti (peso non superiore a 45 kg ciascuno) rispetto a quello di una persona.

In questi casi vengono analizzati la massa corporea e l'impatto ponderale di un soggetto in movimento. Inoltre, i sistemi di pet immunity analizzano le dimensioni del soggetto in movimento e generano conseguenti azioni.

Rilevare il movimento

Spesso, in seguito all’installazione dei rilevatori di movimento tradizionali, molti si aspettano una risposta immediata in caso di attacchi. Tuttavia, la risposta al movimento di norma è generalizzata, non selettiva: questo vuol dire che l'allarme percepirà ogni movimento anomalo come pericolo.

Quindi, per un sistema d’allarme intelligente è necessaria l’opzione pet immunity, in grado d'identificare e ignorare le interferenze degli animali domestici.

Così l'intervento umano viene sollecitato solo in caso di reale pericolo, quando occorre un’azione immediata.

Come funzionano i sensori pet immuni?

Il sensore pet immune rileva il calore del corpo identificandolo mediante radiazioni infrarosse. I dati sono raccolti dalla lente conosciuta come Lente di Fresnel, in grado di far arrivare le radiazioni sul rilevatore.

I segnali passano poi al microprocessore e sono convertiti in dati digitali, per essere analizzati dagli operatori preposti. Analizzando l’intensità delle radiazioni infrarosse e il tipo di movimento, gli algoritmi del software riescono a stabilire la tipologia di pericolo in arrivo e capire se occorra un intervento.

I sensori pet immuni, in particolare, tendono a ignorare soggetti in movimento con altezza minore di 50 cm e peso inferiore a 40-45 kg. Queste impostazioni possono essere eventualmente modificate dall’utente.

Da notare, poi, che questi rilevatori pet friendly presentano minore sensibilità all'altezza del pavimento. Grazie alla “low sensity zone”, l’allarme si attiva solo in determinati casi.

Poiché il punto termico animale è molto diverso da quello di una persona, i segnali relativi a questo soggetto colpiscono la zona inferiore della Lente di Fresnel. Così questa, essendo meno stimolata, trasmetterà meno radiazioni al sensore, evitando di attivare il rilevatore.

Sensori esterni pet immune

Un antifurto per esterni pet immune non viene attivato dai movimenti inferiori a 80 cm d’altezza, in modo da ignorare le possibili interferenze provocate dal passaggio di animali.

In genere vengono utilizzati due sensori a infrarossi per rilevare segnali provenienti da diverse zone spaziali. L’allarme si attiva solo quando entrambe le aree sono attive. Così, fin dalla prima fase operativa, il rilevatore capirà se occorre ignorare il movimento o attivare l’allarme.

Inoltre, in situazioni ambigue, l'analisi si concentra di volta in volta su ciascun sensore separatamente, per eliminare l'eventuale falso allarme.

I dispositivi di nuova generazione sono spesso bidirezionali, con un angolo di rilevamento orizzontale molto stretto e minore di 90°. Sono pensati per confrontare in maniera sequenziale gl'intervalli temporali dei segnali, per agire solo in caso di vero pericolo.

Sensori volumetrici

I sensori volumetrici pet friendly sono apparecchi elettronici in grado di distinguere la presenza di un animale piuttosto che di una persona. Per farlo, si basano sul calore corporeo del soggetto in movimento.

Grazie all’elaborazione dei dati sul peso, massa, volume e temperatura, dopo un’adeguata taratura, i dispositivi vengono utilizzati anche per gli esterni.

La differenza rispetto a quelli da interno è che questi sensori per esterni concentrano il focus in un angolo più ampio.

Inoltre, per garantire un'efficacia ottimale, un sistema d'allarme pet friendly deve avere due caratteristiche imprescindibili:

• sfruttare sensori di ultima generazione
• avere un'installazione perfetta.

I dispositivi vanno montati con attenzione, focalizzandosi sull'orientamento e sull’angolo di copertura, oltre che sulla taratura.

Antifurto casa con animali

Per usare un antifurto correttamente, in presenza di animali, è necessario considerare alcuni elementi:

• altezza del rilevatore di movimento: è importante verificare che sia montato a circa 2 - 2,5 m dal pavimento, poiché in questa zona gli animali possono provocare un maggior numero di falsi allarmi
• sensori perimetrali esterni: occorre controllare il loro posizionamento, installandoli nei punti strategici della struttura
• livello di sensibilità del rilevatore: occorre impostarlo basso, medio oppure alto a seconda della taglia dell'animale domestico
• falsi termici: evitare che l’animale riesca ad avvicinarsi troppo all’obiettivo del rilevatore, per eliminare il rischio di eccessiva emissione di calore corporeo
• false rilevazioni dovute a salti o spostamenti improvvisi: per prevenire queste situazioni occorre limitare la possibilità dell'animale di entrare nel raggio d’azione del sensore.

Antifurto casa pet immune: in sintesi

Per chi divide gli spazi con animali domestici e vuole, al contempo, proteggere la casa è consigliabile scegliere un sistema d'allarme dotato di sensori pet immune.

Per avere un simile impianto è necessario rivolgersi a professionisti con esperienza e qualifica specifica, poiché l’installazione è complessa e necessita di conoscenze adeguate.

In particolare, i sensori pet friendly di ultima generazione presentano impostazioni da programmare nel modo giusto, per limitare i falsi allarmi.

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