Secondo l’ultimo rapporto Censis sulla filiera della sicurezza in Italia, nell’ultimo anno il numero complessivo dei reati commessi è in aumento del 3,8% rispetto all’anno precedente. Tra i reati aumentati di più ci sono quelli violenti: gli omicidi volontari (341 nel 2023), i tentati omicidi (1.033), le rapine (28.067) e in particolare i reati commessi entro le mura domestiche. 

Indice

• Furti con scasso in Italia
• Furti in casa: le persone più colpite
• Sicurezza cittadina
• Furti in casa: come e quando agiscono i ladri
• Difendersi dai furti

​Furti con scasso in Italia

I trend sulla sicurezza evidenziano un forte allarme nelle aree metropolitane (quindi, i cittadini sono più esposti rispetto agli abitanti di agglomerati extraurbani). Rapine e furti in abitazione colpiscono in particolare determinate categorie di persone, considerate più vulnerabili dai malintenzionati.

Le donne risultano tra le vittime più frequenti, in quanto vengono percepite come meno inclini a reagire in caso di intrusione. Un altro gruppo particolarmente esposto è quello degli over 60, che, vivendo tendenzialmente da soli o avendo meno capacità di difendersi, diventano bersagli più semplici per i ladri.

Sicurezza cittadina: maggiori rischi nelle metropoli

Le grandi aree metropolitane sono ai vertici della graduatoria della criminalità. Milano al primo posto, con 70,9 reati ogni mille abitanti nel 2023. Seguono Roma e Firenze, con rispettivamente 60,7 e 60,5 casi ogni mille abitanti. 

Nelle grandi città i furti sono più diffusi per via della maggiore densità abitativa e della presenza di numerosi appartamenti che possono risultare incustoditi per lunghi periodi, soprattutto durante le vacanze o le ore lavorative.

Dal 2019 al 2023 la criminalità è aumentata soprattutto a Roma (+16,7% di reati), Torino (+7,6%), Milano (+4,9%) e Napoli (+4,8%).

Furti in casa: come e quando agiscono i ladri

I ladri tendono ad agire in momenti strategici, approfittando delle assenze dei proprietari e delle situazioni in cui possono operare indisturbati. Le ore notturne e i periodi di vacanza, come le festività o l’estate, sono tra i momenti preferiti per i furti in casa, poiché molti appartamenti restano incustoditi per giorni o settimane. Tuttavia, numerosi furti avvengono anche durante il giorno, specialmente nelle fasce orarie in cui le persone sono al lavoro, tra le 8:00 e le 18:00.

I malintenzionati studiano le abitudini delle vittime, monitorando le loro routine per capire quando l’abitazione è vuota. 

Tra le tecniche più usate ci sono il bumping delle serrature, la forzatura di porte e finestre con cacciaviti o piedi di porco e l’utilizzo di spray per inibire eventuali sensori di sicurezza.

Per questo, è fondamentale adottare misure di sicurezza adeguate.

Difendersi dai furti

Difendersi dai furti in casa è una priorità per molti italiani, considerando l’aumento dei reati e la crescente preoccupazione per la propria sicurezza. Investire in sistemi di protezione avanzati, come antifurti, sensori di movimento e telecamere di sorveglianza, è la soluzione più efficace per prevenire intrusioni e vivere con maggiore tranquillità.

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